Richieste record per le agevolazioni del Fondo crescita sostenibile relative, rispettivamente, al bando “Agenda digitale” e al bando “Industria sostenibile”. A renderlo noto il MISE che informa come i dati registrati al termine della prima settimana di presentazione delle istanze preliminari per “Industria sostenibile” e delle prime due settimane per “Agenda digitale” manifestano un fortissimo interesse da parte delle imprese. In particolare il bando “Industria sostenibile” ha già registrato una presentazione di 113 richieste preliminari, che prevedono costi complessivamente ammissibili per oltre 1 miliardo e un fabbisogno agevolativo stimato pari a circa il triplo delle attuali risorse disponibili ( 250 milioni). Di conseguenza “si è ritenuto opportuno sospendere i termini di presentazione delle istanze preliminari per il bando “Industria sostenibile”, pronti a riaprirli immediatamente qualora il fabbisogno finanziario dovesse risultare inferiore alle stime. Resta aperto il Bando “Agenda digitale””. Ricordiamo che si tratta di due bandi riservati ai progetti di ricerca e sviluppo di rilevanti dimensioni (tra 5 e 40 milioni) che si avvalgono delle tecnologie abilitanti fondamentali, in conformità al programma europeo “Horizon 2020”, e in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese. Per l’attuazione di tali bandi, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato 150 milioni per “Agenda digitale” e 250 milioni per “Industria sostenibile”.