Secondo i dati diffusi oggi da ISTAT , dopo la lieve contrazione registrata a Febbraio torna a crescere a Marzo il clima di fiducia dei consumatori soprattutto in merito all’andamento del contesto economico generale, mentre quella espressa dalla imprese registra una ulteriore lieve diminuzione fuorché tra le aziende operanti nel settore manifatturiero. Come anticipato le stime riferite ai consumatori mostrano una divaricazione indicando un ritorno di maggiore fiducia le componenti economiche , correnti e future relative al sistema Paese, mentre segnano una frazionale flessione quelle legate alle proprie condizioni personale (a 105,7 da 105,8). Riguardo le imprese, il clima di fiducia sale lievemente nella manifattura (a 102,2 da 102,0) mentre mostra un ulteriore calo nei servizi (a 103,2 da 106,5) e nel commercio al dettaglio (a 104,9 da 106,8). Dopo diversi mesi di risalita, pure tra le imprese operanti nel settore delle costruzioni si registra un arretramento della fiducia espressa, denotando in generale un peggioramento dei giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione (a -2 punti) mentre rimangono
stabili le attese sull’occupazione. Da sottolineare però come l’indice risulti ancora in salita nell’ingegneria civile e tra le aziende impegnate in lavori di costruzione specializzati. Ambito di attività che segna pure la crescita di 1 punto dei giudizi sull’andamento mensile degli ordinativi