“Il processo artistico è qualcosa di veramente magico che lega l’artista alle sue opere, è quasi un legame spirituale. Quando lavoro ad un’opera il rapporto non è mai unidirezionale: mentre plasmo è la materia che a volte mi indirizza. È un rapporto con un elemento che prende corpo attraverso le mie mani. Pian piano diventa autonoma, è come se stessimo crescendo insieme. Ma adesso riflettendo sul mio percorso mi pare evidente pensare quanto il creare le sabbie abbia plasmato me stesso, è come un mantra, una sorta di preghiera a cui ho aperto il mio inconscio…” (Elio Garis) Sono realizzate come una scultura di sabbia su un anta in legno le porte Casa Zen; Elio Garis, artista, crea e firma ogni pezzo, che diviene così un oggetto originale, produzione artistica manuale, con segni, movimenti, dettagli esclusivi e irripetibili: ciascun esemplare è unico, in sabbia. Le variazioni di tonalità e disegno sono la caratteristica fondamentale dell’oggetto artistico che si differenzia sempre da quello che l’ha preceduto e da quello che verrà. Il supporto per queste “sculture” sono le porte Bertolotto, con telaio in massello di legno pregiato e struttura interna alleggerita. L’anta di Takla, Makan, Kara, Kum, Negev, Kalahari, Lop, Rub (nell’immagine a sinistra), Gobi e Ordos (nell’immagine a destra), nomi ispirati ai deserti, è composta da una facciata con finitura in sabbia lavorata, colorata, mentre l’altro lato è liscio. Il telaio e i coprifili in abbinamento sono a scelta in tutte le colorazioni della gamma Bertolotto, RAL o NCS. Differenti le tipologie di apertura: a battente, scorrevoli a scomparsa, scorrevoli esterno parete, filomuro, rivestimenti per porte blindate. Intere pareti con moduli di diverse dimensioni diventano rivestimenti di pareti; all’interno le porte con maniglie ricavate nella sabbia per rendere l’opera complanare e far risaltare la creazione. A richiesta progetti personalizzati per rivestimenti murali o pareti scorrevoli, nelle sfumature della collezione. Le porte e pareti Casa Zen di Bertolotto portano il doppio sigillo di autenticità: il marchio Bertolotto e la firma di Elio Garis incisa sulla sabbia.