Diffuso da Istat il bollettino flash sull’andamento a maggio di fatturato e ordinativi dell’industria. Andamento che vede una diminuzione del fatturato simili sia sul mercato interno (-1,1%) sia su quello estero (-1,2%). Il calo degli ordinativi è dovuto soprattutto al mercato estero (-5,7%), mentre quello interno registra una flessione più contenuta (-0,6%). Gli indici destagionalizzati del fatturato per raggruppamenti principali di industrie segnano variazioni congiunturali positive per l’energia (+0,4%) e per i beni di consumo (+0,1%, con -1,1% per quelli durevoli e +0,3% per quelli non durevoli) e variazione negative per i beni intermedi (-2,7%) e per i beni strumentali (-0,9%). L’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario in maggio aumenta dell’1,6% per i beni strumentali e dell’1,1% per i beni di consumo (+3,9% per quelli durevoli e +0,6% per quelli non durevoli), mentre cala del 23,0% per l’energia e del 4,6% per i beni intermedi. Variazioni negative si registrano nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-29,9%), nella fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-14,0%) e nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-1,3%).