Casa Credai è a mille metri di altitudine, fra le Dolomiti del Brenta, ed è un progetto che l’architetto Andrea Dal Negro ha seguito per i suoi genitori.
In classe A+, ospita finestre di Internorm. Dal punto di vista termico le finestre scelte garantiscono una protezione dell‘ambiente interno dal freddo intenso d‘inverno e il recupero di calore dall‘irraggiamento solare. Le due azioni combinate consentono di raggiungere la quasi completa autonomia dell‘edificio da fonti di riscaldamento. Sul piano estetico le finestre di Internorm, grazie alle ampie vetrate, sono perfettamente funzionali alla richiesta del progetto di fondere l‘interno degli ambienti con il suggestivo panorama esterno, che si vive in casa in ogni momento della giornata in modo decisamente spettacolare.
Inoltre il legno dei modelli utilizzati, come lo scorrevole alzante HS330, la finestra HF410 e la vetrata fissa HX300, tutte in legno-alluminio, partecipa con estrema coerenza alle cromie delle strutture in legno interne dei soffitti di Casa Credai, creando una continuità interrotta solo dagli intonaci bianchi o di colori caldi e dalle strutture metalliche dei soppalchi.
Grazie a sopraluce che seguono l‘inclinazione del tetto, anche al primo piano il ruolo dei serramenti è di primo piano, alleggerendo in modo evidente il peso cromatico degli elementi in legno che fanno da sfondo sulla facciata.